IRAN dopo Coronavirus ایران بعد از کرونا

L’Iran ed AITO gruppo con i 24 hotel 4* e 5*  hanno sottolineato la necessità di formulare i protocolli sanitari come una priorità assoluta per riportare l’industria del turismo internazionale e dell’artigianato sulla buona strada poiché il settore sta soffrendo di una grave recessione nel mezzo di un blocco del coronavirus. I nuovi protocolli consentiranno alle destinazioni turistiche, agli hotel, ai centri ricreativi e ai ristoranti e transfer di conformarsi ai criteri sanitari richiesti dalla nuova normale implementazione dello scenario.

Il ministero del turismo iraniano ha previsto che il paese inizierà a ospitare viaggiatori stranieri a partire da metà estate. Alcuni esperti si aspettano che l’Iran raggiunga un boom turistico dopo il contenimento del coronavirus, ritenendo che il suo impatto sarebbe temporaneo e di breve durata per un paese che si è classificato la terza destinazione turistica in più rapida crescita nel 2019. Le persone dovrebbero essere in grado di fare i loro viaggi mentre si stanno adattando con misure di coronavirus. Ciò porterebbe a far prosperare di nuovo l’industria del turismo e le attività correlate a uscire dalla recessione. Iran prevede di raccogliere una fortuna dai suoi numerosi luoghi turistici come bazar, musei, moschee, ponti, stabilimenti balneari, madrasa, mausolei, chiese, sinagoghe, torri e palazzi, di cui 24 iscritti nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO e per non parlare la natura variegato. Nell’ambito del piano di visione del turismo del 2025, mira ad aumentare il numero di arrivi di turisti da 4,8 milioni nel 2014 a 20 milioni nel 2025              Ci sono alcune buone notizie sulla situazione dei viaggi e del turismo tra Italia ed Iran anche con i suoi collegamenti diretti.  Dall’inizio di giugno ripreso i voli diretti tra i due paesi e espanderanno giorno dopo giorno . La vita è un viaggio. Viaggiare vivere due volte. Ci vuole molto viaggio finché un acerbo diventa maturo …