L’arte e l’architettura
L’Arte e l’Architettura
Sono la testimonianza dell’amore dei persiani per la delicatezza, la precisione, la chiarezza delle forme, l’armonia dei colori. Fra le meraviglie si possono citare Persepolis 516 a.c. (patrimonio dell’Unesco) e le Moschee di Isfahan (in antichità Sepahan).
C’è un vecchio detto persiano che dice: se vuoi vedere il mondo, basta vedere Venezia e Isfahan (l’altra metà del mondo). Questa città fu una delle più brillanti capitali dell’Era antica. Da sola merita un viaggio: con le sue 120 Moschee e il suo bazar la cui asse centrale è lunga 8,5 km.,13 chiese, residenze reali,sinagoghe e tempio di fuoco ognuno dei quali sono famosi da punto di vista architettonico e per qualche loro particolarità; per i suoi parchi e giardini che rispecchiano il paradiso (da pardis parola di origine persiana) ed ovviamente i suoi tappeti con loro storia plurimillenaria.
Un soggiorno di una settimana non è sufficiente a visitare tutte le sue bellezze che sono state riconosciute patrimonio dell’ Unesco.
E’ importante sottolineare che l’arte islamica non e’ un’arte araba che nasce con l’Islam, ma è il risultato del perfezionato di varie soluzioni ed esperienze tra le quali la più influente, appunto, è quella Sassanide, impero persiano pre-Islamico (224-651 d.c.).
Pensare all’Iran significa pensare ad una società che pur rimanendo saldamente ancorata ad una sua etica ed identità, ha dimostrato una notevole tolleranza per idee culturali e religiose monoteiste altrui. Popolo di maggioranza di razza ariana e con lingua indo-europea ( farsi ), famoso in tutto il mondo per la sua ospitalità, la sua natura eterogenea (paesaggi variegati), genitrice dell’arte e dell’architettura orientale. Universo variegato non solo per suoi paesaggi o i duecentocinquantamila siti archeologici aperti ma anche per l’ospitalità e la cordialità del suo popolo che sono il punto forte del Paese.
Un Paese tutto da scoprire: sogno di “Mille e una notte” di ogni occidentale.